domenica 15 gennaio 2012

il kitsch l'antologia del cattivo gusto

Ebbene sì. Già negli anni '70 il maestro Gillo Dorfles aveva capito tutto, raccogliendo nel libro 'il kitsch, l'antologia del cattivo gusto' tutte le forme di kitsch esistenti, forme che non hanno creatività ed originalità,che cadono nel cattivo gusto o, per usare una parola oggi di tendenza 'trash'.
A mio avviso tutto ciò che è trash ha un suo fascino,offende il buon gusto, ha pretese di piacere a tutti i costi,salta subito all'occhio e crea una reazione emozionale di disgusto o piacere che sia, ma la crea, a differenza di un qualcosa che rispetta i canoni estetici e che può passare anche inosservato.
il kitsch mi contamina proprio xchè non è funzionale, xchè è di facile impatto,dannatamente esagerato e di facile comprensione.




Mia madre mi direbbe ancora oggi 'hai il gusto dell'orrido', ma non è colpa mia se il kitsch è ovunque ed è ostentato più che mai, ci sono persone kitsch, oggetti kitsch, architettura kitsch, letteratura kitsch, frasi kitsch, e una marea (grazie a dio) di film kitsch (convinti di non esserlo). occhio però a esser fedeli al vero kitsch, quel kitsch che kitsch è sempre stato.

ecco..misteri sull'soggetto conchiglia predominante nella maggior parte di oggetti kitsch.ci sarà un perchè secondo voi?

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